martedì 19 marzo 2013

Capo Scirocco, Emanuela Abbadessa

 La trama, Luigi è poco più di un bambino quando, con pochi stracci e il dono di un'incredibile voce da tenore, si imbarca per la Sicilia in cerca di fortuna. Mentre la folla lo spinge sulla passerella della nave, vede la "grande goccia nera che emette suoni": è un pianoforte a coda e l'istinto gli suggerisce di seguirlo. Su un carro, nascosto tra le gambe dello strumento, raggiunge Capo Scirocco, dove incontra Rita Agnello, ricca vedova, di carattere e di rara bellezza, che decide di accoglierlo in casa. Grazie a lei, Luigi impara la vita del nobile, frequenta gli eleganti salotti della città, assapora il vento caldo che le dà il nome e che si dice faccia impazzire le donne. Un giorno, però, scopre che il pianoforte scorto al suo arrivo appartiene ad Anna, giovane figlia di un mercante di agrumi. Ogni sera la ascolta dalla strada, sogna di diventare cantante lirico e si sente già cresciuto, quasi uomo. Ma quando soffia lo scirocco, due donne nella mente di un ragazzo sono troppe.
Il libro di Emanuela Abbadessa, Capo Scirocco, è un romanzo dalla trama accattivante e travolgente tra l'opera lirica ottocentesca e la tradizione letteraria siciliana, ambientato a fine Ottocento in un luogo di fantasia da cui tra origine il titolo. E' una storia d'amore e di musica, di nobiltà dei sentimenti e di sogni infranti, di costruzione e di rovina, di un destino beffardo che prima dà e poi toglie.