domenica 2 dicembre 2018

L'AMORE E' UN'EMOZIONE MERAVIGLIOSA


Sin dai primordi filosofi, poeti e artisti si sono interrogati sul significato della parola amore e, quindi, anche in questi ultimi tempi è oggetto di interesse della psicologia.
 Ma che cos’è l’amore?
 Capita spesso sembrare incerti al riguardo e ci domandiamo, per esempio, se nutriamo amore o soltanto interesse fisico, se siamo davvero innamorati del nostro partner o è solo una moda, oppure può sopraggiungere di sentirci sottomessi in un rapporto che più che amore si è mutato in un’idea fissa e dolore psichico, o in altre circostanze, la relazione è diventata un vero campo di scontri quotidiani e l’emozione di rabbia sembra tessere il legame più resistente.
 Per capire il significato dell’amore prima di tutto è essenziale distinguerlo dall’innamoramento. Quando siamo innamorati mostriamo uno stato di coscienza trasformato: esaltiamo la figura dell’altro, siamo gioiosi, ci pulsa energico il cuore quando siamo con lui o lei. Allorché queste sensazioni cessano non significa che l’amore è terminato, probabilmente siamo passati a uno stadio dell’amore adulto.
 Secondo gli studiosi la coppia vive differenti periodi per quanto riguarda l’amore: il primo periodo coincide con l’innamoramento, la coppia vive un periodo di sintonia sentimentale, in cui la mitizzazione dell’altro e massima, si pensa a lei/lui come l’anima gemella, l’oggetto che può accontentare ogni proprio desiderio e per il quale si smarrisce la ragione; dopo segue un lasso di tempo di disillusione, contraddistinto dalla tristezza e dalla rabbia, derivato dalla scoperta della diversità dell’altra/o.
 In questo particolare periodo cominciano i primi segnali di incomprensione, possono arrivare attacchi d’ansia, si inizia a pensare alla necessità di realizzare una giusta distanza. Una buona elaborazione delle ostilità esistenti in questo periodo ha la possibilità di passare a quello successivo, il periodo dell’indipendenza, nel quale la coppia avverte la necessità di venir fuori dal nucleo a due e di sondare l’esterno .
 È questo il momento più complicato nel periodo della coppia e quello più a repentaglio di frattura poiché può accadere  l’infedeltà. Se questo periodo di instabilità psicologica viene abilmente superato si passa all’ultimo periodo, quello dell’indipendenza in cui il partner è accettato nei suoi difetti e accade un riavvicinamento che può ammettere il risuscitare di nuovo la voglia della passione.
 Oltre questi particolari periodi, validi in linea generale per ogni coppia, la difficoltà della vita sentimentale è congiunto a diverse variabili: la vita adulta è un prodotto delle esperienze primitive, dei rapporti parentali e delle relazioni sociali importanti che s’incontrano nel cammino quotidiano, del rapporto che si ha con se stessi e il proprio corpo, del grado di auto stima e di accettazione del proprio essere e della tendenza a fidarsi all’interno di una relazione.
 Finora abbiamo detto che ci sono epoche in cui nella relazione ci innamoriamo, altre nelle quali creiamo attacchi d’ansia e altre ancora dove si riaccendono fervori passionali.
 Ora esaminiamo brevemente come nella relazione cerchiamo di sanare le eventuali fratture psico-sentimentali; spesso infatti utilizziamo l’amore, quello vero, come sviluppo di risanamento.
  Si osservano coppie che si incontrano nel dolore psichico e, unitamente, sanno trasformarlo in qualcos'altro, si osservano coppie che si incontrano in ciò che desiderano, e a volte deflagrano. Per farla breve, la psicologia dell’amore segue- diciamo forse - le nostre leggi nevrotiche.
 Certamente  ciò che rende diverso l’amore dall'Amore sincero è la coscienza limpida che noi mettiamo nella relazione: non è assolutamente errato cercare di guarire una ferita sentimentale attraverso una relazione d’amore, chiedere all'altro di alimentarci dove avvertiamo ancora la fame di sentimenti, ma è essenziale essere consapevoli di ciò che si sta compiendo in modo da trasformare il nostro amore nevrotico in Amore vero, quello con la A maiuscola.
 Proviamo a renderci la quotidianità più semplice, lasciamo andare via quell'amore che ci delude, l’amore che non ci soddisfa, che genera tristezza, rabbia , vedetta.  Proviamo invece ad individuare l’amore vero, sincero, quello che ci rende la luce del mattino più splendente di quella che è.  
                                                                 

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