Con altre parole diciamo che definiamo
orgogliose quelle persone hanno completa fiducia nelle proprie attitudini e
potenzialità; ciò nonostante possedere un grado di autostima eccessivamente elevato
e, di conseguenza, essere colmo di orgoglio, può finire in un eventuale
concetto di superiorità riguardo agli altri, che alla lunga può rendere odiosi
le persone.
Tuttavia, l’orgoglio non è per forza un
sentimento negativo, piuttosto, a volte è prospero e utile al nostro operare
quotidiano, specialmente quando origina dalla evidente consapevolezza delle
proprie capacità, delle mete raggiunte e dei risultati positivi che abbiamo
ottenuto sino a quel momento. In questo particolare caso si parla allora di quell'orgoglio positivo, che occorre per farci ottenere una corretta autostima
e che deve essere rafforzato e nutrito, in quanto che ci permette di vivere in
accordo con noi stessi. L’orgoglio in salute mantiene i piedi ben bloccati a
terra e apprendere ad averlo può essere di sostegno chi è eccessivamente
ipercritico con se stesso a riconoscere le proprie capacità e ad iniziare il
cammino che più ambisce.
Può
accadere però che a volte un sano orgoglio si può tramutare in superbia. Ciò
capita allorquando una persona si decanterà
in modo esagerato di sé, delle proprie attitudini e dei traguardi
raggiunti.
Quando le persone sono oltre misura
orgogliose causano errori e diventano presuntuose, con il risultato che
rimarranno da sole e isolate.
Per evitare
pericolo d’isolamento, la persona superba deve apprendere a non mettersi
in mostra, a non parlare in modo esagerato di se stesso, se non altro lì dove
non fosse necessario, e ciò vale anche per coloro che stanno avvertendo una
superba momentanea dovuta a una situazione d’ insicurezza, chiedersi perché si
stia dicendo certi argomenti e se sia il caso di dirli, se quindi sia il posto
e la persona giusta con la quale discutere è un legittimo metodo per evitare di
coltivare la propria superbia.
Come sin qui abbiamo messo in evidenza, un
orgoglio moderato può essere un valido aiuto a farsi considerare, essere
oltremisura orgogliosi conduce a conflitti e disaccordi e specialmente non
aiuta nei rapporti umani.
Occorrerebbe apprendere e porre il proprio
orgoglio in un piano minore davanti alle circostanze in cui si viene a trovare
a condividere argomenti vari con qualche altro di cui abbiamo stima e
apprezzamento e quando prestiamo fede e diamo pregio al progetto che si sta
approvando. In queste particolari circostanze porre da parte il proprio
orgoglio non è un segnale di insufficiente fiducia e autostima nelle proprie
certezze, ma indica dare rilievo all'altra persona e a ciò che in quell'attimo si è deciso di realizzare, sia se si discute di vita privata o di lavoro.
Se al contrario questo accordo viene a mancare
e non c’è la stessa energia di partecipazione nel progetto che si sta
realizzando, ebbene possiamo anche restare sulle nostre posizioni e neppure
scendere a espedienti.
Certamente avvicinarsi all'altra persona,
chiedere scusa e non dimostrarsi eccessivamente orgogliosi è anche un segnale
di viva intelligenza.
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