Un plauso al professor Enrico Castrovilli, grande studioso, critico letterario e scrittore, che dedicando il suo tempo a libri e ricerche è riuscito a dar vita ad un testo di infinita ricchezza, per contenuti, insegnamenti ed emozioni.
Noi del Movimento Letterario Salentino abbiamo voluto dedicare a quest’uomo una serata del tutto particolare, presentando al pubblico sanvitese il suo testo “ Percorsi letterari “ presso la Biblioteca Comunale di San Vito dei Normanni.
Il primo libro che dà un peso al nostro paese, alle vite umane che l’hanno dipinto con i loro sentimenti, a grandi scrittori che meritano di essere citati e ricordati in una memoria indelebile: un libro, appunto!
Non una data a caso per la presentazione del libro, ma il 27 Gennaio, Il giorno della Memoria. Con lo scopo di dare ancor piu’ vita alle “ Memorie…Per non dimenticare” , come ricorda il Capitano Vito Lapenna nei suoi racconti riportati nel testo del Professore Castrovilli.
Ed è proprio così che ha avuto inizio la serata; con grande commozione, ricordando quanto sia preziosa la vita. Noi, che non viviamo in quel terrore, dobbiamo proteggerla, amarla e rispettarla. Perché “ nulla è più terribile dello sterminio in massa degli Ebrei “.
Con queste parole si è aperta la serata, con la lettura di alcuni passi del Capitano Lapenna e poi un profondo e toccante silenzio in memoria ed il rispettoso mettersi in piedi dei presenti.Hanno preso parte alla serata diverse Associazioni, che ringraziamo; un grazie particolare all’ Associazione dei Carabinieri con le Benemerite, e l’ Associazione dei Volontari di Protezione Civile che ha offerto il suo gentile servizio.
Nell’ analisi del testo ci si è addentrati grazie a tre interlocutori di alto livello : l’editrice, Giulia Selvaggi, organizzatrice di importanti Premi Letterari; il Professor Scorrano, insigne studioso di Dante, saggista e critico letterario e la Dottoressa Gentile, giornalista, scrittrice e fondatrice di un rinomato Salotto Letterario in Martina Franca.
Grazie al loro intervento si è potuta constatare la meticolosa ricerca avvenuta da parte dello studioso che ha voluto ripercorrere vissuti, emozioni e stili letterari degli autori citati nel testo.Un libro che sta già viaggiando come testo letterario nelle Università e che ripagherà di grandi soddisfazioni il nostro Professor Enrico Castrovilli.La presentazione del libro ha preso un tocco di originalità quando l’autore ha invitato gli stessi poeti, scrittori da lui raccontati nel testo, a prendere parola e partecipare le loro emozioni: in quel momento il libro ha preso vita!La prima a prendere parola è stata la Dirigente Scolastica, Dottoressa Angela Albanese, che ha espresso l’importanza della genitorialità e dell’insegnamento scolastico, insistendo sulla crescita dei giovani, guidandoli con l’ esempio e con l’amore, magari di un buon libro. Parla della scrittura come compagna di vita, di avventura e di sventura, come valvola di sfogo e come capacità di conoscersi. Dedica un brano al professore in segno di gratitudine, lasciandolo piacevolmente sorpreso.
Poi viene data la parola al poeta Mele, il quale recita alcune sue poesie in italiano ed in vernacolo. La sua commozione è visibile agli occhi di tutti, l’atmosfera si fa sempre piu’ calda.
Infine l’Assessore ai Servizi Sociali, Enzo Nigro, con il suo intervento mette in risalto l’importanza di avere una figura così impegnata sul territorio per il panorama culturale.Un evento significativo e davvero ben riuscito, con una platea numerosa e molto motivata che non si è fatta intimorire neppure dal clima rigido e dall’ incessante pioggia.La gente ha voluto dare il giusto calore ad un grand’uomo e sostegno alle sue parole. Parole che avranno eco nel cuore di tutti noi.
Grazie professor Enrico Castrovilli, grazie perché dove passa lei resta la gioia e l’amore.
Loredana Saracino
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